EIACULAZIONE PRECOCE: DI COSA SI TRATTA?

L’eiaculazione precoce è il problema sessuale più diffuso nella popolazione maschile. L’uomo che soffre di eiaculazione precoce, in situazioni di intimità sessuale, raggiunge alti livelli di eccitazione molto rapidamente. La conseguenza è un orgasmo che arriva prima di quando desidererebbe con appagamento sessuale scarso o nullo, sia suo che del/della partner.

Il problema si può presentare in maniera generalizzata, oppure specifico per una certa situazione e/o una certa partner; può esserci da sempre, oppure arrivare dopo un periodo di attività sessuale normale.
Quando sono state escluse tutte le possibili cause organiche, questo problema può essere affrontato dal punto di vista psicologico.

EIACULAZIONE PRECOCE: SENSAZIONI E CONSEGUENZE

SENSAZIONI

A causa dell’eiaculazione precoce l’uomo vive l’incontro sessuale con un senso di vergogna, timore, umiliazione e inadeguatezza. La consapevolezza di non essere in grado di raggiungere e mantenere una eccitazione sessuale per un tempo sufficiente a stimolare l’eccitazione della partner, fa sì che egli senta venir meno il proprio senso di virilità e di mascolinità.

Inoltre, come spesso succede per i problemi sessuali, l’uomo tende a concentrarsi sulla propria prestazione, con il risultato di distogliere completamente la propria attenzione dal corpo della sua partner, dalle reazioni e dall’andamento dell’eccitazione di lei. Ci sono perciò conseguenze dolorose per tutte le persone coinvolte. Infatti, il rapporto sessuale non viene più visto come un’attività condivisa né come una fonte di piacere e accrescimento reciproco. 

CONSEGUENZE

La conseguenza diretta è che l’uomo cerca di controllare la propria eccitazione. Il controllo avviene sia mentalmente, sia con esercizi o comportamenti che dovrebbero ridurla e renderla più graduale. Ma i risultati sono spesso disastrosi: più si cerca di controllare un meccanismo così naturale ed istintivo, meno ci si riesce. Lo stesso accade in altri disturbi sessuali come la  disfunzione erettile.

In questo video ti spiego i due meccanismi principali che stanno alla base dei disturbi sessuali.

La/il partner spesso all’inizio minimizza e conforta il suo compagno. Cerca di fargli sentire che in fondo non si tratta di un problema così grande. A lungo andare però, è lei stessa a rendersi conto che, per la sessualità della coppia, questo disturbo diventa fortemente limitante e frustrante.
Così, dapprima senza volerlo, poi apertamente, arriva ad esprimere la propria insoddisfazione e preoccupazione.
È spesso a questo punto che, spinti anche dalla loro compagna, gli uomini con eiaculazione precoce arrivano in terapia.

EIACULAZIONE PRECOCE: RISOLVERE IL PROBLEMA IN TEMPI BREVI

“L’abitudine, rende sopportabili anche le cose più spaventose.” Esopo

Spesso, passano anni prima che la persona decida di tentare di risolvere il problema rivolgendosi ad uno specialista, a causa anche dalle tante e svariate informazioni che creano confusione. Tuttavia, l’eiaculazione precoce può essere risolta e anche in tempi brevi.  può essere affrontato e risolto in tempi brevi. 

La Terapia Breve Strategica ha sviluppato e messo a punto un protocollo di trattamento specifico per l’eiaculazione precoce. Il primo passo è interrompere le soluzioni che la persona ha cercato di mettere in atto. Queste infatti hanno solo portato a peggiorare il problema. L’obiettivo è  liberare il momento dell’atto sessuale da tutti quei tentativi di controllarlo e controllarsi, dalle pratiche e dai pensieri che lo hanno reso solo un momento di forte stress. 

Grazie a questo protocollo si ottengono risultati positivi in oltre il 92% dei casi in una media di sole 7 sedute, senza l’uso di alcun tipo di farmaco.

 

Erica Badalassi – Psicologa ad orientamento breve strategico – Pisa

Se vuoi affrontare il problema ma, per varie ragioni, non hai la possibilità di recarti direttamente in studio, puoi usufruire del SERVIZIO DI CONSULENZA ON LINE.

 

Bibliografia

Giorgio Nardone e Matteo Rampin, “Quando il sesso diventa un problema: Terapia strategica dei problemi sessuali”, 2015, Ponte alle Grazie