Stress, ansia e stile di vita. Come reagisce il nostro corpo allo stress? Quali sono i segnali di stress? Come possiamo evitarlo?
Mente e corpo si influenzano sempre. Sono una cosa sola, a dire il vero. Noi non abbiamo un corpo, noi siamo un corpo.
COME RISPONDE IL NOSTRO CORPO ALLO STRESS?
Quando percepiamo uno stimolo stressante, la prima risposta è di eccitazione, poi quella di rilassamento. Fin qui tutto normale. Il problema insorge quando lo stress prolungato fa sì che la risposta di eccitazione si cronicizzi e quella di rilassamento non riesca a riportare la calma.
In risposta allo stimolo stressante l’organismo rilascia una serie di ormoni (cortisolo). Questo ci produce una maggiore resistenza alla fatica e una scorta di energia. Tuttavia, quando lo stress è cronico, e così le risposte fisiologiche, questa enorme produzione di energia rimane inespressa.
COME PERCEPISCE LO STRESS IL NOSTRO CORPO? CON L’ANSIA
Sensazioni cardiovascolari, respiratorie, intestinali, muscolari e le capacità cognitive si alterano!
Portano uno squilibrio nel quale stiamo sempre peggio. Ansia, attacchi di panico… La vita diventa un susseguirsi affannoso di eventi dai quali ci sentiamo inghiottiti. Ci disconnettiamo da noi stessi, dall’essenziale e iniziamo ad essere tesi, in ansia, infelici.
Guarda il mio video in cui parlo di ANSIA GENERALIZZATA.
QUALI SONO GLI INGREDIENTI PER UNO STILE DI VITA CHE RIDUCA STRESS E ANSIA?
Lascia che ti racconti questo significativo esperimento condotto da un famoso ricercatore.
Una sera, il ricercatore portò a casa alcuni topolini bianchi dal suo laboratorio di ricerca.
Era un regalo per i figli che iniziarono ad accudirli come degli animali domestici.
Dopo poche settimane il ricercatore si rese conto che i topolini stavano cambiando radicalmente rispetto a quelli rimasti in laboratorio: esploravano l’ambiente, si muovevano agilmente, avevano comportamenti di gioco sociale, risolvevano piccoli problemi spaziali.
In altre parole, diventavano ogni giorno più intelligenti e felici.
Il ricercatore intuì che qualcosa nel loro nuovo stile di vita, nel loro ambiente ricchissimo di stimoli, stava intensamente influenzando il loro cervello e la loro intera fisiologia.
Stile di vita e benessere erano fortemente in relazione.
Negli anni seguenti i ricercatori scoprirono che l’ambiente arricchito aveva effetti dirompenti sul cervello, sul corpo e sul comportamento: i primi studi dimostrarono che l’ambiente ricco di stimoli sani aumenta la grandezza del cervello. Successivamente si capì che cambiamenti innescati da un certo stile di vita sono molto più raffinati e importanti, coinvolgendo mutamenti biochimici.
Stress, ansia e stile di vita
La scienza ha scoperto ciò che la saggezza già conosceva.
I pilastri su cui costruire il nostro benessere, infatti, sono noti da tempo: movimento fisico, socialità e relazioni, varietà e ricerca di stimoli ambientali e cognitivi, e alimentazione.
MANGIA
Per quanto riguarda l’alimentazione ormai tutti gli studi concordano che la moderazione alimentare e una dieta a base soprattutto di prodotti vegetali è la chiave della longevità e della prevenzione della maggior parte delle malattie moderne.
Anche la qualità dei prodotti i ha un grande impatto sulla nostra salute psicofisica: è ampiamente dimostrata la correlazione negativa tra alimentazione a base di prodotti di industriali e raffinati e malattie metaboliche, tumorali e cardiovascolari.
CORRI
L’attività fisica un altro cavallo di battaglia del nostro benessere: basti pensare al concetto di “uso del corpo”.
I sistemi biologici si nutrono del loro stesso funzionamento; nel senso che rimangono flessibili se attivi, mentre tendono a irrigidirsi nella sedentarietà.
Inoltre, l’attività fisica, che non necessariamente significa fatica o ipertrofia muscolare, consente al corpo di far defluire lo stress.
SOSCIALITA’ E RELAZIONI
Il benessere però non può riguardare solo il corpo, quando si parla di salute l’aspetto psicologico e quello fisico sono imprescindibili, poiché nessuno dei due, da solo, è sufficiente.
Per quanto riguarda la salute psicologica appaiono centrali due sistemi: il bisogno di individuazione e il bisogno di coesione.
- Con il primo si intende il bisogno di sviluppare le proprie risorse e potenzialità, in un percorso che dura tutta la vita: il realizzarsi, appagarsi, vivere liberi, creativi e indipendenti.
- Il secondo, che potrebbe sembrare antitetico al primo, è il bisogno della relazione, dell’interdipendenza, dell’attaccamento. Senza relazioni il bambino muore e così l’adulto. La relazione è la fonte primaria di soddisfazione e di benessere emotivo.
STIMOLI AMBIENTALI
Studia, formati, leggi. Nutri la tua mente.
Il suggerimento che ti dò è quello di prendere questa abitudine.
Se fai un lavoro sedentario e intellettuale, dedica uno spazio della tua giornata all’attività fisica. Ti aiuta a staccare, a ripristinare l’equilibrio e a fare meglio il tuo lavoro.
Allo stesso modo, se fai un lavoro più fisico, dedica uno spazio della tua giornata al nutrimento della tua mente.
GIOCO
La predisposizione al gioco è l’ultimo ingrediente segreto del benessere.
La vita è un gioco. Un gioco molto serio. E l’uomo invecchia perché smette di giocare e non il contrario, come disse Stanley Hall
Dott.ssa Erica Badalassi – Psicologa Psicoterapeuta Breve Strategica
Bibliografia: “La paura delle malattie. Psicoterapia breve strategica dell’ipocondria” – G.Nardone, A. Bartoletti, 2018, Ponte alle Grazie